Opere
Selezione di opere a partire dagli anni ’50 fino ad oggi.
Approfondimenti
Arte e politica: un connubio indissolubile
L’aver offerto all’arte la priorità sulla vita ha indotto Venanti a trasferire sulla tela i sentimenti e le aspirazioni di cui si è sempre alimentato. I problemi che lo coinvolgono, la sopraffazione e l’inganno, sono i due “corridoi” attraverso i quali…
Il femminino: la poetica dell’inviolabile
Scorrere le opere è come assistere in un teatro alla rappresentazione dell’arte novecentesca interpretata quasi esclusivamente da personaggi femminili. È la nota dominante che, nonostante le critiche mosse dai Futuristi…
L’innata voglia del disegno
Quando si viene al mondo col profondo senso del disegno e in un momento storico in cui non esiste differenza alcuna tra Arte e Potere, pensare di impegnarsi per la vita è pura utopia. Venanti l’ha fatto, benché avviato a studi che l’avrebbero condizionato…
Il bianco e il nero
Grigia carne palpitante di donna; grigia carne d’uomo vigoroso. Scene con bagliori intensi di luce. Qui affiora – appena – anche l’entropia, altrove manifesta, quella che minaccia di distruggere l’umanità, ma allora “La bellezza (non) salverà il mondo”?
La satira
Satira: “Componimento poetico che, deridendo le umane debolezze e mordendo il vizio, tende a correggere i costumi”. Ma si potrebbe anche dire: “Mezzo che nel mettere a nudo un accadimento o o una scelta politica ne evidenzia il lato umoristico”.
I manifesti
Una nota a parte meritano i manifesti pubblicitari che Venanti ha realizzato nel corso della sua lunga attività. Sono “opere” all’interno delle quali ritroviamo la medesima poetica dell’arte…